Teatro

Musica Nuda con Petra Magoni e Ferruccio Spinetti

Musica Nuda con Petra Magoni e Ferruccio Spinetti

Martedì 10 luglio ultimo appuntamento con i concerti di Musica sotto la torre: Petra Magoni e Ferruccio Spinetti, in Musica Nuda Giunge con successo al termine la sesta edizione di Musica sotto la torre e chiude la rassegna un appuntamento d’ eccezione: Petra Magoni e Ferruccio Spinetti con la loro Musica Nuda. Martedì 10 luglio la serata, organizzata dall’ Opera della Primaziale Pisana e sostenuta da LUIGI ROTA costruzioni, vedrà l’esibizione originale e di grande successo del duo, contrabbasso e voce. Nato nel 2003 il progetto Musica Nuda ha portato due cd e un tour di successo in Italia e all’ estero. La collaborazione tra la cantante pisana Petra Magoni e il contrabbassista Ferruccio Spinetti è nata da un’ idea, quasi per gioco: un progetto di cover solo voce e contrabbasso. Un progetto che dimostra che con la musica si può giocare, sperimentare e divertirsi. La voce e il contrabbasso, in un duetto intimo, accogliente, quasi familiare, ti invitano a entrare, a inserirti fra loro, ad aggiungerci mentalmente un rullante, un grappolo di pianoforte, una schitarrata per i born to be wild. Musica Nuda è una scommessa che, a distanza di qualche tempo, anche la più scettica delle orecchie può dire esser stata stravinta. Lo testimoniano il grande successo dei due album e dei tour. Ed è sicuramente il live la dimensione giusta per capire e carpire a dovere le emozioni e le idee che si scambiano Petra Magoni e Ferruccio Spinetti, dando largo spazio all' improvvisazione con la teatrale fisicità di una danza. «Un genere "nudo", essenziale, spogliato da tutto quello che c'è in più, un genere minimalista che lascia la possibilità all' ascoltatore di immaginarsi quello che non c' è e di sentire quello che si immagina dal pezzo che noi eseguiamo...», come dichiara la stessa Petra Magoni. Il repertorio ha ampio spettro: da Monteverdi e la Carmen di Bizet al Cuore matto di Little Tony, dagli standards jazz a quelli della nostra canzone, da Stevie Wonder al Tuca tuca della Carrà. La dimostrazione che quando si hanno capacità e voglia, la musica può essere un elastico con cui catapultarsi da un pianeta all' altro senza cadute. Nonostante l' azzardo di basarsi solo sulle poche corde di una voce e di un contrabbasso. «Credo che il nostro duo funzioni, musicalmente, per lo spazio che concediamo al silenzio. Tra il mio registro, piuttosto alto, e i suoni gravi del contrabbasso, c' è uno spazio enorme nel quale ci sentiamo entrambi estremamente liberi. L' intera tavolozza delle sfumature è costantemente disponibile». Petra Magoni, è nata a Pisa il 27 luglio 1972. Comincia a cantare in un coro di voci bianche, e per molti anni fa esperienza in gruppi vocali di vario genere. Studia canto presso il Conservatorio di Livorno e l'Istituto Pontificio di Musica Sacra di Milano, perfezionandosi in musica antica con Alan Curtis. Nel corso degli anni ha partecipato a seminari tenuti da Bobby McFerry, Sheila Jordan (improvvisazione), Tran Quan Hay (canto armonico e difonico), King's singers (ensemble vocale). Lavora nell'ambito della musica antica e operistica con la compagnia del teatro Verdi di Pisa. Con il gruppo pisano Senza freni, con il quale partecipa all'edizione 1995 di Arezzo Wave, approda al rock. Prende parte due volte al festival di Sanremo (1996, con la canzone "E ci sei"; 1997, con "Voglio un dio"). In questo periodo appare in una grande quantità di trasmissioni televisive (Tappeto volante, Aria fresca, In famiglia, Due come noi, Su le mani, ecc...), partecipa alla tournée teatrale e al film Bagnomaria di Giorgio Panariello, con il quale incide anche la canzone "Che natale sei". Eclettica da sempre, ha collaborato anche col rapper Stiv, e con musicisti jazz come Antonello Salis, Ares Tavolazzi, oltre che con il noto pianista, e suo marito, Stefano Bollani (ne "I visionari"). Sotto lo pseudonimo di Artepal lavora nel mondo della dance ("Don't give up" è stato il brano-guida di tutti gli spot televisivi della Sasch), come cantante e come autrice. Ha inciso due dischi a proprio nome (Petra Magoni, 1996, e Mulini a vento, 1997), un disco sotto lo pseudonimo Sweet Anima, uscito nel gennaio 2000, contenente le canzoni scritte in inglese da Lucio Battisti; come Aromatic, insieme a Giampaolo Antoni, ha inciso l'album elettro-pop Still Alive uscito nel novembre 2004. Nel 2003, con Ferruccio Spinetti, crea il progetto Musica Nuda, dal quale scaturiranno due cd (2004 e 2006) e dei tour di grande successo. Nel 2005 esce Quam Dilecta, un piccolo disco di musica sacra. In ambito teatrale è voce solista dell' operina "Presepe vivente e cantante" con musiche di Stefano Bollani e testi di David Riondino (appena uscito libro cd per la Donzelli Editore) e ha partecipato a produzioni del teatro dell'Archivolto di Genova con la regia di Giorgio Gallione. Ferruccio Spinetti, contrabbassista e compositore, si è diplomato in contrabbasso nel 1994 con il massimo dei voti e la lode. Tra il 1989 e il 1991 partecipa ai seminari senesi di musica jazz. Nel 1990 entra a far parte della Piccola Orchestra Avion Travel. Nel 1992 e 1993 fa parte dell' Orchestra Giovanile Italiana di Fiesole, diretta da Carlo Maria Giulini e Salvatore Accardo. Nel 1993 entra nell'Orchestra Giovanile Italiana di Jazz sotto la guida di Bruno Tommaso e Giancarlo Gazzani. Dal 1997 al 2004 è stato docente di basso, contrabbasso e musica d' insieme ai corsi di improvvisazione musicale presso la scuola Siena Jazz. Nel 1998 la Piccola Orchestra Avion Travel partecipa al Festival di Sanremo con la canzone Dormi e sogna, guadagnando il Premio della critica. Due anni dopo gli Avion Travel si presentano di nuovo a Sanremo con il brano Sentimento, e vincono la manifestazione. Nel 2003 Ferruccio Spinetti fonda con Petra Magoni un duo per solo contrabbasso e voce che dà vita a Musica Nuda, con un grande successo di critica e di vendite oltre che in Italia anche in Francia, Belgio, Olanda, Lussemburgo e Svizzera. Si è classificato al terzo posto al Premio Tenco 2004, nella categoria interpreti; in Francia ha vinto il Disco d’oro, ha ottenuto dalla radio pubblica francese prestigiosi riconoscimenti, e il premio “Les quatre clés” della rivista Télérama. Il tour ha contato centinaia di date in Italia e in Europa. Nel 2004 Ferruccio Spinetti entra a far parte del nuovo quintetto di Stefano Bollani. Nel marzo 2006 pubblica il doppio Musica Nuda 2, che porta al grande successo il duo in Italia e all'estero, superando le vendite del cd precedente. Questo progetto è arricchito dalla presenza di brani originali, sia firmati dal duo che da importanti autori del panorama italiano. Nell'autunno 2006 Petra e Ferruccio si aggiudicano la Targa Tenco - categoria Interpreti, e il premio "Miglior Tour" al PIMI (Premio Italiano Musica Indipendente) al Meeting Etichette Indipendenti di Faenza. Con Petra Magoni e l'attrice cantante Monica Demuru porta in scena "AE DI-Odissea Pop". Ha effettuato collaborazioni e concerti con Mal Waldron, Arto Lindsay, Paolo Fresu, Rita Marcotulli, Stefano Battaglia, Ettore Fioravanti e altri jazzisti italiani; suona in duo con il pianista Giovanni Ceccarelli. Ha partecipato a numerose incisioni discografiche di artisti come Fiorella Mannoia, Samuele Bersani, Gino Paoli, Patty Pravo. La biglietteria è aperta presso l’ Auditorium dell’ Opera martedì 10 luglio dalle 8.30 alle 13.30 e dalle 15.00 alle 18.00, presso il museo dell’ Opera del Duomo dalle 20.00 salvo disponibilità. Informazioni tel. 050 3872229/212 email: animamundi@opapisa.it